
Certo, quando si pensa alla gastronomia giapponese, vengono subito in mente il sushi o il ramen, vero? Ma c’è un altro dessert delizioso e divertente che non dobbiamo dimenticare: è il soft cream!

Lo si può gustare ovunque in Giappone ed è una vera e propria “esperienza culinaria” da non perdere!
L’Esperienza Culinaria Giapponese “SOFT CREAM”
1. Com’è il soft cream giapponese?
Il soft cream non è un’esclusiva del Giappone. È un dessert freddo amato in tutto il mondo. Tuttavia, il termine “soft cream” è in realtà un “wasei-eigo” (un’espressione coniata in Giappone usando parole inglesi). Nei paesi anglofoni, è generalmente chiamato “soft serve” o “soft-serve ice cream“.
Si dice che le radici del soft cream siano molto antiche, risalenti a circa il 2000 a.C. in Cina. Esiste anche una teoria secondo cui sarebbe stato introdotto in Italia da Marco Polo, per poi diffondersi in tutta Europa.
La forma moderna del soft cream che conosciamo oggi si è sviluppata dopo l’invenzione della macchina per il soft cream in America. In Giappone, è stato introdotto per la prima volta nel 1951 durante un evento dell’esercito americano, per poi diffondersi in tutto il paese.
2.Perché il soft cream fa parte della “gastronomia” giapponese?
Il motivo per cui il soft cream fa parte della “gastronomia” giapponese è che non è un semplice snack.
Attenzione agli ingredienti: In Giappone, per il soft cream, si dà grande importanza al sapore del latte e al gusto autentico degli ingredienti di ogni singolo gusto.
Bellezza estetica: L’aspetto elegante e a spirale, arrotolato con maestria, è un’altra caratteristica distintiva della cultura culinaria giapponese.
Piacere del viaggio: Durante un viaggio in Giappone, cercare i soft cream disponibili solo in quel luogo specifico diventa un grande divertimento. La cultura di esplorare i “soft cream locali” nelle aree di sosta (Michi-no-Eki) e nelle località turistiche si è sviluppata in modo unico proprio in Giappone.
3.Tanti gusti sorprendenti!
Ciò che rende il soft cream giapponese particolarmente interessante è la sua incredibile varietà di gusti. Potrete imbattervi in sapori che raramente, se non mai, trovereste in Italia!
- Matcha: Il sapore rappresentativo del tè verde giapponese. È leggermente amaro e l’equilibrio con la dolcezza è sublime.
- Hojicha: Caratterizzato dal profumo aromatico del tè tostato. Un sapore profondo e maturo.
- Sakura: Un gusto delicato e leggermente profumato di fiori di ciliegio, disponibile solo in primavera. Anche il suo colore rosa lo rende adorabile.
- Yuzu: Un sapore fresco e leggermente aspro di agrumi che lascia un piacevole retrogusto. Molto rinfrescante.
- Kurogoma (sesamo nero): Aromatico e con una sensazione da dolce tradizionale giapponese.
- Murasaki Imo (patata dolce viola): Un gusto tipico che si trova ad Okinawa e in altre regioni, affascinante per la sua dolcezza naturale e il vivace colore viola.
Andando nelle diverse regioni, troverete anche tantissimi gusti limitati che utilizzano la frutta e i prodotti tipici del luogo. Melone, pesca, uva… ognuno offre un sapore fresco e delizioso da gustare!
Le Principali Differenze tra Gelato e Soft Cream
Il gelato e il soft cream sono entrambi deliziosi dessert freddi, ma presentano delle differenze fondamentali nel processo di produzione, nella consistenza e negli ingredienti.
1. Consistenza e Quantità d’Aria
- Gelato: La velocità di agitazione è lenta e la quantità d’aria incorporata è minima (circa 25-30%). Questo gli conferisce una densità elevata e una consistenza ricca e corposa. È anche per questo che si percepisce in modo più intenso il sapore autentico degli ingredienti.
- Soft Cream: La velocità di agitazione è rapida e viene incorporata una maggiore quantità d’aria (circa 30-60%, o anche di più). Questa elevata quantità d’aria crea quella consistenza soffice, leggera e incredibilmente vellutata che si scioglie in bocca.
2. Temperatura di Servizio
- Gelato: Il gelato viene servito a una temperatura leggermente più alta, solitamente tra -10°C e -14°C. Questa temperatura permette di apprezzare meglio i sapori e mantiene una consistenza più morbida.
- Soft Cream: Il soft cream è servito a una temperatura più alta rispetto al gelato, tipicamente intorno ai -5°C. Questo lo rende immediatamente cremoso e facile da erogare direttamente dalla macchina.
3. Processo di Produzione e Conservazione
- Gelato: Il gelato artigianale è prodotto in lotti più piccoli e solitamente consumato fresco, spesso entro pochi giorni. Viene “mantecato” lentamente per incorporare l’aria in modo naturale.
- Soft Cream: Il soft cream viene prodotto con macchine speciali che lo mantengono in uno stato semi-liquido e lo erogano al momento. La miscela di base può essere preparata in anticipo, ma la fase finale di “mantecazione” avviene direttamente nella macchina di erogazione, rendendolo estremamente fresco al momento del consumo.
4. Contenuto di Grassi
- Gelato: Generalmente contiene una maggiore percentuale di latte e una minore quantità di panna, per questo il suo contenuto di grassi lattici è più basso rispetto al soft cream, attestandosi intorno al 4-7%. Ciò gli conferisce un sapore più fresco e leggero al palato.
- Soft Cream: Il contenuto di grassi lattici nel soft cream è più elevato rispetto al gelato, superando l’8%. È proprio questa componente grassa che contribuisce alla sua consistenza vellutata che si scioglie in bocca e al suo gusto ricco e intenso.
5. Gusti
- Gelato: Grazie al minor contenuto di grassi e alla ridotta quantità d’aria, il gelato si distingue per un sapore intenso e deciso degli ingredienti stessi.
- Soft Cream: L’equilibrio tra i grassi e l’aria conferisce al soft cream un gusto complessivamente più delicato, dove il sapore del latte si fonde armoniosamente con quello del gusto scelto.
CONCLUSIONE
Il Giappone è un vero paradiso del soft cream! Lo si trova davvero ovunque: nei konbini (convenience store), ai Michi-no-Eki (area di servizio), nelle località turistiche, durante le feste e i festival… la lista è infinita.
Quando visiterete il Giappone, dovete assolutamente provare questo “soft cream“, caratterizzato da una consistenza incredibilmente vellutata e una leggerezza ariosa unica. Siamo certi che aggiungerà una pagina dolce e speciale ai vostri ricordi culinari del Giappone!
Quale gusto vi piacerebbe provare per primo?
A presto! Ciao!